Creare un annuncio Facebook è un’attività che potrebbe sembrare piuttosto banale, in quanto il pannello “Business Manager” ti consente facilmente di creare delle campagne e di iniziare a promuovere, nel giro di pochi minuti, il tuo brand.
Il problema è, semmai, quello di riuscire a realizzare delle inserzioni performanti, che, anche con pochi euro di budget, facciano registrare dei risultati soddisfacenti, in termini di inbound marketing.
La soluzione sta nel creare dei contenuti che “piacciano” sia a Facebook, sia ai tuoi potenziali clienti, che mentre scorrono il feed, vengono catturati ed indirizzati verso il compimento di azioni che ti permetteranno di monetizzare le tue attività.
Nemmeno un paio di mesi fa, Facebook stesso ha tenuto a chiarire che i contenuti video godranno di un’attenzione privilegiata da parte del social network di Menlo Park, in quanto l’obiettivo finale di questa strategia sarebbe quello di diventare un’alternativa piuttosto valida a piattaforme come Youtube e Netflix.
E’ logico pensare, di conseguenza, che pure le inserzioni a pagamento, che hanno come contenuto un video siano favorite dall’aggiornamento dell’algoritmo…e in effetti è proprio così 😉
Il CPC (cost per clic) di un’inserzione su Facebook con un contenuto video ha un’efficacia, spesso, decine di volte maggiore rispetto alla sponsorizzazione di un contenuto fotografico, con una copy fortemente sell-oriented.
I motivi per cui un video è più efficace di un contenuto fotografico o testuale, sono i seguenti:
Ora che hai chiare le ragioni per cui dovresti iniziare a realizzare video per la tua attività, concentriamoci su quali sono le tipologie di video, che meglio ti aiuteranno ad ottenere lead e clienti dalla tue inserzioni su Facebook.
Prova gratis e senza impegno uno dei nostri piani hosting per 14 giorni. Non è richiesto nessun dato di pagamento!
Prova gratisEsistono diverse possibilità per realizzare dei video che siano performanti per le tue inserzioni.
Non sempre, infatti, piazzarsi di fronte ad una reflex o ad uno smartphone e dire la prima cavolata che ci passa in mente, è una strategia intelligente ed efficace per convincere qualcuno a fidarsi di noi.
Questo perchè non tutti i settori richiedono lo stesso tipo di presentazioni e non tutte le persone hanno le capacità per realizzare dei video di qualità.
Ad esempio, se operi nel settore dei videogame, il contenuto migliore per il target a cui è indirizzato un nuovo videogame di guerra potrebbe essere questo, che è molto più emozionante di una persona che parla di fronte ad una telecamera.
Se invece sei un consulente finanziario, il cui obiettivo finale sarà quello di acquisire clienti interessati ad accrescere il proprio patrimonio, il suggerimento è quello di realizzare un video che “insegni” qualcosa ai tuoi potenziali clienti o che sveli qualche trucco su determinati strumenti finanziari, esattamente come vedi in questo video.
In generale, possiamo tipizzare i video da utilizzare per i tuoi annunci su Facebook in 4 grandi categorie:
Un video promozionale ha l’obiettivo ben preciso di indurre l’utente a compiere un’azione molto potente, che lo conduca direttamente all’acquisto oppure che lo spinga a richiedere un appuntamento o a lasciare dei dati privati di una certa rilevanza per “chi vende”.
Ci sono delle fasi sequenziali di fondamentale importanza che un video promozionale deve seguire, affinché l’utente venga spinto all’azione.
Prendiamo il caso del video che abbiamo realizzato noi di Matico, per promuovere la nostra piattaforma di e-mail marketing
Innanzitutto il video deve promettere di risolvere un problema dell’utente o comunque di fargli raggiungere un risultato desiderato, che gli permetta di migliorare la sua situazione attuale, ad esempio relativamente al fatturato dell’attività o alla quantità di clienti in portafoglio.
Successivamente, si deve dimostrare, tramite la presentazione dei benefici e una breve dimostrazione pratica, che quel prodotto è proprio ciò che i potenziali clienti stanno aspettando per risolvere il problema.
Una volta che il cliente ha percepito il valore del brand e ha compreso che quel prodotto o servizio rappresenta esattamente la soluzione al suo problema, lo step finale è quello della call to action, ovvero di invitare l’utente a compiere un’azione, che gli permetta di iniziare di raggiungere la soluzione.
Nel caso di Matico, la call to action invita ad iniziare a sfruttare il mese di prova previsto per l’utilizzo del software, ma nulla ti vieta di inserire un link nella copy, che porta ad una landing page, il cui obiettivo è acquisire la mail del visitatore.
Il modo migliore per utilizzare le mail che ricevi lo trovi qui, nella guida al Marketing Automation che ho preparato.
Se il tuo obiettivo è quello di fare branding, e vendere in una seconda fase, devi realizzare un video divulgativo, nel quale parli di argomenti che interessano il tuo pubblico ed inizi così a creare con loro un rapporto di confidenza e fiducia, che cresce nel corso del tempo.
L’esempio che, nell’ultimo anno, ha fatto scuola è quello di Marco Montemagno, che è riuscito, grazie a questa strategia, a portare il suo libro in cima alle classifiche di Amazon e viene continuamente chiamato a condurre seminari sul tema del digitale, in giro per l’Italia.
Questo tipo di scelta richiede una pazienza ed una perseveranza fuori dal comune, in quanto i frutti del lavoro quotidiano vengono raccolti solamente dopo mesi o anni.
E’ una strategia vincente se stai attuando una strategia di personal branding, in cui sei te stesso il brand che vuoi far crescere.
In generale, nel mondo della consulenza o dei liberi professionisti, la necessità di creare un “brand di sè stessi” è una scelta che ripaga gli sforzi effettuati.
Quando realizzi un video divulgativo, stai “vendendo” le tue conoscenze e i tuoi potenziali clienti capiscono il tuo valore in quel determinato settore.
Puoi pensare di dare seguito a quest’attività, tramite l’organizzazione di webinar live su specifici argomenti, anche molto tecnici, che hanno l’obiettivo di rafforzare il tuo “personal brand”.
Questo tipo di video non è adatto al lancio di un nuovo prodotto, ma è più efficace quando, magari, il prodotto è stato già immesso sul mercato e, dopo i primi feedback positivi, si può iniziare a effettuare una strategia di aumento delle quote di mercato più consistente.
Il video testimonianza consiste nel dare una prova, a chi non ha ancora acquistato, che il prodotto o il servizio presentato è ideale per una determinata tipologia di utenti.
Per realizzarlo, devi chiedere ai tuoi clienti migliori di mettersi a tua disposizione per utilizzare la loro esperienza con il tuo prodotto. Potrebbe sembrare imbarazzante dover chiedere una cosa del genere, ma ti assicuro che i clienti soddisfatti sono felici di essere i primi sponsor del tuo prodotto.
Di conseguenza, individua quali sono, contattali e chiedigli di darti una mano.
Il vantaggio principale che puoi ricavare da questo tipo di video è che gli utenti che lo guardano si sentono rassicurati e adotteranno un approccio aperto e positivo nei confronti del tuo brand 😉
Quanto volte ti capita di chiedere un parere ad amici o conoscenti, quando devi acquistare qualcosa?
Il meccanismo è sostanzialmente identico. La “prova sociale” è un meccanismo di influenza molto potente nei confronti delle persone e sapere che ciò che andremo ad acquistare ci soddisferà, ci fa prendere le decisioni con meno incertezza.
Il video “dietro le quinte” è una tecnica molto utilizzata anche in televisione, spesso quando viene pubblicizzata una produzione cinematografica.
In generale, puoi utilizzarlo anche per far vedere come è stato realizzato un prodotto o, se sei il proprietario di un ristorante, una buona idea è quella di preparare un video con lo chef che prepara un piatto che i tuoi clienti apprezzano particolarmente.
Prova gratis e senza impegno uno dei nostri piani hosting per 14 giorni. Non è richiesto nessun dato di pagamento!
Prova gratisL’obiettivo del dietro le quinte è, generalmente, quello di far divertire l’utente o di impressionarlo, tramite un contenuto spettacolare o di difficile realizzazione
Un esempio interessante di video dietro le quinte, che fa divertire lo trovi qui, mentre un video che impressiona lo trovi qui.
Vediamo insieme qual è il percorso da seguire per creare un annuncio Facebook, che abbia un video come contenuto principale.
Innanzitutto, parti dal seguente link: Crea inserzione
Come obiettivo di marketing, imposta “Visualizzazioni del video” e, dopo aver assegnato un nome alla campagna, clicca su Continua.
Il secondo step è la definizione del pubblico di riferimento a cui vuoi indirizzare l’annuncio.
Per compilare in modo efficace, tutte le voci che ti vengono richieste, puoi farti aiutare da Facebook Audience Insights, strumento che Facebook stesso ti mette a disposizione.
Se fossi un insegnante di canto, vivessi a Firenze, e dovessi cercare degli allievi tramite Facebook, utilizzerei prima Facebook Audience Insights per definire precisamente chi sono i potenziali clienti interessati ad avere lezioni, in questo modo:
e successivamente definirei il pubblico dell’inserzione che sto creando, compilando i campi con le informazioni ricevute da Facebook Audience Insights, come nell’immagine qua sotto
Arriva, ora, la fase di definizione del budget da destinare alla tua campagna pubblicitaria.
Il suggerimento è iniziare con pochi euro al giorno e, se i risultati sono buoni, aumentare gradualmente il budget.
Se una campagna funziona bene con 3 euro al giorno, non significa che con 6 euro raddoppierà i risultati.
La pratica migliore è quella di aumentare gradualmente del 20/30% l’investimento da destinare all’annuncio, in modo tale da verificare che anche i risultati della campagna vadano di pari passo con l’aumento del budget a disposizione.
La pubblicità di Facebook ha la caratteristica di essere scalabile ed è premiante nei confronti degli annunci più performanti.
Scalabile significa che, a parità di costo, si ottiene un aumento dell’output prodotto - in questo caso le visualizzazioni.
Potresti avere un costo inferiore al centesimo di euro per ogni visualizzazione, come potresti pagare di più.
I contenuti, e quindi gli annunci, maggiormente apprezzati dagli utenti ti permetteranno di scalare agevolmente una campagna ed ottenere migliaia di visualizzazioni con pochi euro al giorno.
Se il tuo video contiene delle caratteristiche di viralità, inoltre, anche tramite le condivisioni degli utenti - che sono gratuite - riuscirai ad aumentare notevolmente la visibilità della tua inserzione.
Questa è la schermata che avrai di fronte. Se il video dura più di 10 secondi, seleziona la prima opzione.
Altra decisione importante da prendere è quella relativa all’importo dell’offerta, che è impostato su Automatico e che, in questo modo, affida direttamente a Facebook la gestione di questo aspetto.
L’offerta manuale ti consente di sapere quanto spendono in media i tuoi concorrenti, per un annuncio rivolto allo stesso target di pubblico, e ti permette di sperimentare e di scoprire, agendo su questa leva, quali sono le soluzioni migliori a livello di minimizzazione dei costi per la tua inserzione.
Dopo aver cliccato su Continua, ti comparirà questa schermata, dove selezioni Video singolo, carichi il video che hai realizzato, rispettando le specifiche che Facebook stesso ti consiglia per i video
Ultima schermata che ti troverai di fronte, scrollando dalla precedente è questa
Voglio portare la tua attenzione su due aspetti importanti, che ho evidenziato in rosso.
La copy dell’annuncio ha un peso di almeno il 30% nel successo di un annuncio su Facebook.
Posto che il contenuto riveste la prioritaria importanza, accompagnarlo con una copy persuasiva ti farà raggiungere risultati straordinari, in termini di visualizzazioni ed engagement.
Inoltre la copy converte. Ciò significa che puoi inserire, in essa, una call to action con un link, che porti i tuoi visitatori su una landing page, dove puoi richiedere ulteriori informazioni oppure puoi direttamente vendere i tuoi prodotti.
Questa decisione spetta a te ed è legata agli step propedeutici che il tuo prodotto richiede affinchè i tuoi visitatori si trasformino in veri e propri clienti.
Al fine di ottimizzare i risultati della campagna è fondamentale utilizzare il Pixel, che ti aiuta a definire in modo sempre più preciso, ed automatizzato, il pubblico di riferimento al quale indirizzare l’annuncio e a migliorare la performance.
Prova gratis e senza impegno uno dei nostri piani hosting per 14 giorni. Non è richiesto nessun dato di pagamento!
Prova gratisIn questo articolo ti viene spiegato come fare per impostarlo sul tuo sito ed iniziare ad utilizzarlo.
Un ultimo suggerimento che ti consiglio di mettere in pratica per ottimizzare i risultati delle tue inserzioni è quello di utilizzare degli A/B test, magari modificando la copy dell’annuncio, per capire quali delle due funziona meglio, a parità di pubblico che viene dirottato su ognuno degli annunci preparati.
Fammi sapere, nei commenti, quali risultati hai ottenuto con le tue inserzioni su Facebook con i video e, in particolare, quanto stai spendendo per ottenere visualizzazioni ed engagement.